in gergo scientifico si dice "c.v.d." il che vuol dire "come volevasi dimostrare".
ogni azione genera una reazione, ma sta volta (come per milioni di altre volte) l'azione non era tanto forte da generare una simile reazione.. senon'altro non era mirata.. vabbè, parzialmente.
la reazione è arrivata al mio telefono ieri notte, sotto forma di una serie di parole, punta d'iceberg di un pensiero più complesso che però.. per incuriosire il destinatario, è rimasto ben coperto dalla superfici e del freddo mare.. (non c'è iceberg dove il mare è caldo).
scopro giorno dopo giorno che il silenzio è il modo più efficace per esprimere contrarietà rispetto a qualcosa. imparo passo passo a risparmiare parole, in questa seconda fase, che segue cronologicamente quella delle parole gettate al vento. imparo a risparmiare. mia nonna mi diceva sempre, con quel sorriso che sa di vita vissuta respiro dopo respiro, che risparmiare non significa mettere via grandi quantità.. ma il risparmio sta nella briciola.. e tante piccole e insignificanti briciole. sono loro che.. con la pazienza dei sassi... portano alla quantità..
mettere via le parole che avrei voluto dire, giorno dopo giorno, su carta o come file.. chiudere in qualche cassetto o portarle sempre con me. metterle da parte invece che spenderle contro un vento contrario (per cui un'andatura di bolina non era possibile) inizia a portare a qualcosa; nulla di cercato è accaduto (anzi direi nulla e basta).. ma in questo mio nulla che tengo appoggiato accanto al mouse c'è un messaggio chiaro e forte che dice:
"il silenzio è il modo migliore per esprimere contrarietà rispetto a qualcosa-il risparmio sta nelle briciole-non sempre è possibile andare di bolina"
e allora che faccio?
che si issi lo spinnaker!!! attaccate bene quel tangone, per tutti i numi!!! alla via così... questo bordo ce lo facciamo di poppa!!!
(p.s. tanti auguri ram!!!)